A Brenzone, sul Garda Veneto, guida la over all provvisoria Turboden con Checco Barbi alla barra.
E’ iniziato nel migliore dei modi il Campionato Nazionale Ufo 22. Nelle acque del Garda Veneto, per l’organizzazione del Circolo Nautico Brenzone, i quindici competitors iscritti, di cui uno tedesco che non corre chiaramente per il tricolore, si sono dati battaglia in una splendida giornata di sole e con un’Ora, il vento da sud, distesa che ha lasciato ampi margini di scelta ai tattici.
A guidare il gruppo è Turboden di Paolo Bertuzzi, oggi assente giustificato e sostituito da Nicola Travagliati. Tornerà in barca domani per ricompattare il gruppo storico che vede Checco Barbi alla barra e Lorenzo Borrello alle scotte. Con due primi posti e un quinto Turboden è provvisoriamente sul gradino alto del podio per un punto soltanto. Ad un soffio infatti chiude Mia Milù di Toni Confalonieri, Davide Bianchini al timone e Cesare Togni. Ottimi i loro parziali. Più distaccato e a pari punti con il quarto è Blue Moon del Presidente di Classe Giorgio Zorzi. In barca la coppia, anche nella vita, Marco Ferrari e Mara Trimeloni. Un terzo, un primo e poi un settimo in terza prova che rovina il buon lavoro fatto fino a quel momento. Pari punti dunque per Mojito di Nicolò Passeri che affida la guida a Albino Accatino. Da segnalare un terzo posto in ultima prova di giornata per Remo Capitanio su Freedom e in seconda manche per Swet&Pretty di Raffaele Gugole che però sta nei piani bassi della classifica per colpa di un ocs. Ma domani sono previste altre tre prove, con l’entrata dello scarto alla quinta, e ancora due domenica quando finalmente il titolo tricolore Ufo22 verrà assegnato. Tutto dunque può succedere e già oggi gli equipaggi ne hanno dato prova. Regate agguerrite e continui cambi al vertice per una prima giornata all’insegna dell’agonismo, ma anche dell’amicizia, conclusa con un super spiedo in compagnia.
Classifica dopo 3 prove:
…seguono altre 5 imbarcazioni.