Seconda giornata del Campionato Europeo Ufo 22 a Riva del Garda e Blu Moon Econova passa in testa.
E’ Blu Moon Econova che passa in testa al Campionato Europeo Ufo 22, fino a domani in programma nelle acque di Riva del Garda, ma con un sorpasso risicatissimo che non consente una serata di tutto riposo.
La seconda giornata di regate porta a compimento altre tre prove, rispettando in pieno il programma, con un’Ora, il vento da sud, bella tesa intorno ai 18-20 nodi. Si plana e si straorza, insomma, ci si diverte molto. E ci si galvanizza anche con il cancello di poppa, introduzione nuova per la Classe, che mescola un po’ le carte e apre i giochi, perché le scelte non sono mai facili.
Si vince, si perde, con i favoriti a faticare non poco per malori e rotture, mentre autentici outsider provano il brivido della parte alta della classifica di manche.
Blu Moon Econova del presidente di Classe Giorgio Zorzi, accompagnato dal fratello Michele, da Alessandro Ronchi e da Davide Carbonelli, è regolarissimo e apre la giornata con un primo posto mentre il leader di classifica di ieri, Turboden, arriva solo terzo. In mezzo c’è Incubo, armato da Terra e Mare e timonato dal match racer Pietro Corbucci. Intanto Mia Milù di Antonio Confalonieri con il patron del cantiere Roberto Benedetti al timone soffre e chiude diciottesimo. Ma i guai per loro non sono finiti. Nella frazione di gara successiva il prodiere non si sente bene e viene sbarcato. DNF è il nuovo risultato poco allettante ma i ragazzi non si perdono d’animo e con un cambio in acqua imbarcano Davide Bianchini, campione europeo in carica visto che nel 2013 fu artefice, al timone, del trionfo di Moijto.
Un Mojito, condotto da Pablo Soldano, poco fortunato oggi per la rottura della drizza randa in gara 6.
Il vento tiene e si parte per la seconda prova. Turboden di Paolo Bertuzzi con Checco Barbi alla barra non ci sta e mette a segno un nuovo bullet. Blu Moon Econova non lo lascia scappare e chiude in scia mentre terzo è l’austriaco Guenther Wendel, armatore e timoniere di Diva, scortato da Christian Wendel e da Johannes Fisch. Bisseranno il risultato anche nella manche successiva registrando un’ottima giornata. La sorpresa è ancora Chimin de mer di Pietro Sartori, affidato a Ivan Venturi, che dopo aver conquistato un terzo posto ieri, ci prende gusto e si toglie la soddisfazione di un primo assoluto in chiusura, distanziando Zorzi che così facendo passa al comando della overall ma a pari punti con Turboden che conclude settimo. L’introduzione del primo scarto annulla il risultato poco brillante, non solo il loro.
Il Campionato Europeo, per l’organizzazione della Fraglia Vela Riva e di TeM, è valido anche come quarta ed ultima tappa della Terra e Mare Cup e dell’Alpen Cup.
Domani altre tre prove decreteranno il campione continentale Ufo 22. E ne vedremo delle belle perché i giochi, ad una sola giornata dalla conclusione, sono ancora apertissimi. Del resto il Garda regala sempre grandi sorprese.
Highlights: Marco Antoniazzi su Dama Bianca centra Gillicube che è poi la sua ex barca.
Giorgio Zorzi è il nuovo portabandiere. Suo il vessillo giallo di leader di circuito Terra e Mare.
Overall dopo 6 prove:
- Blu Moon – Giorgio Zorzi 4 1 (5) 1 2 2 p. 10
- Turboden – Checco Barbi 2 3 1 3 1 (7) p. 10
- Incubo – Pietro Corbucci 3 2 6 2 (9) 6 p. 19
- Chimin de mer – Ivan Venturi (10) 7 3 4 8 1 p. 23
- Ciuffetto – Martin Reintjes (9) 6 2 7 5 5 p. 25
…seguono altre 21 imbarcazioni.